Finalmente ho finito di leggere questa serie!!! L'avevo comprato in blocco a prezzo *quasi* stracciato ma il volume speciale (il numero 11) è uscito solo a Settembre, e finalmente ieri sera ho finito di leggerlo (l'avevo comprato solo di recente).
Siccome amo molto il genere Josei credevo di andare incontro ad una lettura strabiliante, se non pari a "Sei il mio cucciolo", della stessa mangaka e sicuramente uno dei manga migliori che abbia mai letto.
Però qualcosa, leggendo e leggendo la prosecuzione del fumetto, è andato sempre piu' scemando. Per fortuna verso la fine è migliorato molto, facendomi decidere per un "7" finale come voto finale, ma sicuramente avevo aspettative più alte.
La storia è quella di Michiru, una pattinatrice che all'inizio della storia ha 18 anni (negli ultimi volumi ne avrà 21) che purtroppo quando era bambina è stata vittima di abusi da parte del patrigno e della sua cricca di pervertiti.
Ovviamente questo trauma segna molto la ragazza, che si sente "sporca" e mina le sue relazioni con l'altro sesso.
Come se non bastasse Michiru, sempre quando era piccola, è anche testimone dell'omicidio del suo allenatore Kakeru. [mamma mia poveretta!!! urge un viaggio a Lourders...! n.d.C.]
Tornando al presente, Michiru che è una pattinatrice individuale, è costretta, a causa di un problema (se non erro al ginocchio... non ricordo ora!) a evitare i salti, cosi pur di non abbandonare il pattinaggio, decide di diventare una danzatrice sul ghiaccio, in coppia proprio col fratello del suo allenatore morto, Hikaru.
Hikaru è il gioiellino di questo manga, un personaggio dalle mille sfaccettature, che siano buffe, che siano più malinconiche. In poche parole lo amo XD
La storia è "narrata" da Leon, amico d'infazia di Michiru, che diventerà il coreografo dei due pattinatori.
Michiru e Leon hanno due caratteri abbastanza chiusi, il secondo proprio mi dava sui nervi con la sua "mosceria" (non per nulla è soprannominato "faccia da funerale" in qualche tavola).
Insomma una storia che parte molto lenta all'inizio e a tratti ho trovato un po' noiosa, ma ripeto, per fortuna ad un certo punto c'è una specie di "sprint" che cambia un po' la percezione dell'opera.
I disegni di Yayoi Ogawa sono molto belli, poi c'è un glossario con tutte le spiegazioni per i termini tecnici usati nel pattinaggio, che aiuta molto.
L'edizione GPè PIETOSA, fino al numero 6 (se non sbaglio) la carta fa schifo (sembra riciclata, ma riciclata MALE...). Per fortuna poi la carta cambia, anche se i volumi si "assottigliano" un po' (non perchè sono più brevi, credo proprio sia il nuovo tipo di carta a farli assottigliare, essendo piu' sottile). Pero' *BAM* il colpo di grazia lo sia ha con l'ultimo volume uscito a distanza di parecchio tempo dal numero 10 e si ritorna all'edizione schifida con carta riciclata e in piu' o pure trovato qualche pagina attaccata -.-
Concludendo, in un marasma di manga inutili "Kiss & Never Cry" lo consiglio senz'altro, il problema è che forse io avevo aspettative troppo alte.
"Kiss & Never Cry"
Volumi pubblicati: 10 + 1 (serie conclusa)
Pubblicato in Italia dalla GP.
Storia: 7
Disegni: 8,5
Edizione GP: 4
Siccome amo molto il genere Josei credevo di andare incontro ad una lettura strabiliante, se non pari a "Sei il mio cucciolo", della stessa mangaka e sicuramente uno dei manga migliori che abbia mai letto.
Però qualcosa, leggendo e leggendo la prosecuzione del fumetto, è andato sempre piu' scemando. Per fortuna verso la fine è migliorato molto, facendomi decidere per un "7" finale come voto finale, ma sicuramente avevo aspettative più alte.
La storia è quella di Michiru, una pattinatrice che all'inizio della storia ha 18 anni (negli ultimi volumi ne avrà 21) che purtroppo quando era bambina è stata vittima di abusi da parte del patrigno e della sua cricca di pervertiti.
Ovviamente questo trauma segna molto la ragazza, che si sente "sporca" e mina le sue relazioni con l'altro sesso.
Come se non bastasse Michiru, sempre quando era piccola, è anche testimone dell'omicidio del suo allenatore Kakeru. [mamma mia poveretta!!! urge un viaggio a Lourders...! n.d.C.]
Tornando al presente, Michiru che è una pattinatrice individuale, è costretta, a causa di un problema (se non erro al ginocchio... non ricordo ora!) a evitare i salti, cosi pur di non abbandonare il pattinaggio, decide di diventare una danzatrice sul ghiaccio, in coppia proprio col fratello del suo allenatore morto, Hikaru.
Hikaru è il gioiellino di questo manga, un personaggio dalle mille sfaccettature, che siano buffe, che siano più malinconiche. In poche parole lo amo XD
La storia è "narrata" da Leon, amico d'infazia di Michiru, che diventerà il coreografo dei due pattinatori.
Michiru e Leon hanno due caratteri abbastanza chiusi, il secondo proprio mi dava sui nervi con la sua "mosceria" (non per nulla è soprannominato "faccia da funerale" in qualche tavola).
Insomma una storia che parte molto lenta all'inizio e a tratti ho trovato un po' noiosa, ma ripeto, per fortuna ad un certo punto c'è una specie di "sprint" che cambia un po' la percezione dell'opera.
I disegni di Yayoi Ogawa sono molto belli, poi c'è un glossario con tutte le spiegazioni per i termini tecnici usati nel pattinaggio, che aiuta molto.
Di "Kiss & Never Cry" esiste anche un numero extra intitolato "Kiss & Never Cry - Plus" che nell'edizione italiana è diventato semplicemente il numero 11.
In pratica in questo volume, Michiru e Hikaru sono costretti a tornare a pattinare, dovendo sostituire la coppia di Chiharu (rimasta infortunata) e dell'altro tizio.
Ovviamente c'è spazio anche per i numerosi personaggi secondari, come Dominique & Fumi, Lena & Yuya, la coppia di rivali/amici danzatori cinesi e se ho dimenticato qualcuno perdonatemi XD
L'edizione GPè PIETOSA, fino al numero 6 (se non sbaglio) la carta fa schifo (sembra riciclata, ma riciclata MALE...). Per fortuna poi la carta cambia, anche se i volumi si "assottigliano" un po' (non perchè sono più brevi, credo proprio sia il nuovo tipo di carta a farli assottigliare, essendo piu' sottile). Pero' *BAM* il colpo di grazia lo sia ha con l'ultimo volume uscito a distanza di parecchio tempo dal numero 10 e si ritorna all'edizione schifida con carta riciclata e in piu' o pure trovato qualche pagina attaccata -.-
Concludendo, in un marasma di manga inutili "Kiss & Never Cry" lo consiglio senz'altro, il problema è che forse io avevo aspettative troppo alte.
"Kiss & Never Cry"
Volumi pubblicati: 10 + 1 (serie conclusa)
Pubblicato in Italia dalla GP.
Storia: 7
Disegni: 8,5
Edizione GP: 4