Yukoè una ragazzina di 14 anni che frequenta un corso di disegno. Incontra il suo nuovo insegnante, Kyu, ed è amore a prima vista. Il sentimento però è poetico, e assolutamente platonico (essendo il ragazzo vicino alla trentina).
I due legano molto anche grazie ad un fatto strano: durante una lezione, soltanto lei e Kyu vedono uscire da un albero numerosi folletti, e tutt'intorno una luce splendente.
Rendendosi conto che non è un'allucinazione, i due iniziano a frequentarsi come amici, scambiandosi confidenze.
La vita familiare di Yuko è anomala [come quasi le protagoniste di tutti i libri dell'autrice] con una madre presente e che si presta da confidente ed un padre che lavora spesso in USA e le manca terribilmente.
Su Kyu si sa poco, apparte che il padre è morto e che la madre è un'artista come lui, ma che quando era bambino lo abbandonò per un certo periodo.
In questo libro, anche se si parla del primo amore (che bene o male tutti noi a 14 anni abbiamo provato per qualcuno), non c'è nulla di patetico, di scontato o di mieloso.
I sentimenti della protagonista sono descritti in maniera molto candida e lieve, quasi come se fosse qualcosa di trascendentale.
Il fatto poi che sia una cosa assolutamente platonica, rende il tutto piu' interessante.
Un personaggio che mi è piaciuto molto è la madre di Yuko. All'inizio ovviamente non prende benissimo il fatto che sua figlia frequenta un ragazzo col doppio degli anni, ma dopo essere andata ad una mostra di Kyu, cambia idea.
Molto interessante è anche il viaggio che fanno i due per andare al paese dove vive la madre del ragazzo, un'artista che scolpisce il legno.
Kyu apprende il vero motivo per cui è stato abbandonato per un certo tempo e Yuko come regalo di Natale ottiene una statua che raffigura un Kappa, che scoprirà essere stato scolpito proprio per proteggere Kyu quando era bambino.
Sicuramente questo libro è molto interessante, e come sempre ci sono tematiche care alla protagonista: elementi soprannaturali (Yuko da bambina riusciva a visualizzare cose che altri non riuscivano a vedere), situazioni platoniche e un contesto famigliare non comunissimo.
Una perfetta sincronia tra realtà e fantasia, in bilico tra sentimenti reali e situazioni surreali.
"High & Dry - Primo Amore" (titolo originale: "High & Dry - Hatsukoi")
Pagine: 106 circa.
Pubblicato in Italia da Feltrinelli.
Voto Complessivo: 8
I due legano molto anche grazie ad un fatto strano: durante una lezione, soltanto lei e Kyu vedono uscire da un albero numerosi folletti, e tutt'intorno una luce splendente.
Rendendosi conto che non è un'allucinazione, i due iniziano a frequentarsi come amici, scambiandosi confidenze.
La vita familiare di Yuko è anomala [come quasi le protagoniste di tutti i libri dell'autrice] con una madre presente e che si presta da confidente ed un padre che lavora spesso in USA e le manca terribilmente.
Su Kyu si sa poco, apparte che il padre è morto e che la madre è un'artista come lui, ma che quando era bambino lo abbandonò per un certo periodo.
In questo libro, anche se si parla del primo amore (che bene o male tutti noi a 14 anni abbiamo provato per qualcuno), non c'è nulla di patetico, di scontato o di mieloso.
I sentimenti della protagonista sono descritti in maniera molto candida e lieve, quasi come se fosse qualcosa di trascendentale.
Il fatto poi che sia una cosa assolutamente platonica, rende il tutto piu' interessante.
Un personaggio che mi è piaciuto molto è la madre di Yuko. All'inizio ovviamente non prende benissimo il fatto che sua figlia frequenta un ragazzo col doppio degli anni, ma dopo essere andata ad una mostra di Kyu, cambia idea.
Molto interessante è anche il viaggio che fanno i due per andare al paese dove vive la madre del ragazzo, un'artista che scolpisce il legno.
Kyu apprende il vero motivo per cui è stato abbandonato per un certo tempo e Yuko come regalo di Natale ottiene una statua che raffigura un Kappa, che scoprirà essere stato scolpito proprio per proteggere Kyu quando era bambino.
Sicuramente questo libro è molto interessante, e come sempre ci sono tematiche care alla protagonista: elementi soprannaturali (Yuko da bambina riusciva a visualizzare cose che altri non riuscivano a vedere), situazioni platoniche e un contesto famigliare non comunissimo.
Una perfetta sincronia tra realtà e fantasia, in bilico tra sentimenti reali e situazioni surreali.
"High & Dry - Primo Amore" (titolo originale: "High & Dry - Hatsukoi")
Pagine: 106 circa.
Pubblicato in Italia da Feltrinelli.
Voto Complessivo: 8